Che il bridge sia un malato che sta guarendo era nell'aria, ma mai come in queste occasioni hai la sensazione che sia vivissimo e saltellante come un grillo (diremmo noi...). Perchè saltellanti come grilli per agilità, bellezza, leggerezza, età sono stati i ragazzi dell'Etnabridge che hanno praticamente invaso Salsomaggiore e il Palazzo dei Congressi facendosi ammirare da tutti e ricevendo complimenti per la bravura, la simpatia, la bellezza ma sopratutto per l'educazione . I riconoscimenti , le medaglie e le coppe che hanno portato a casa sono stati nulla in confronto alla bellezza di questa esperienza , al piacere di conoscere tanti altri ragazzi e non solo, all'importanza di confrontarsi con altre scuole, alla full immersion di tre giorni che hanno fatto dentro un bridge veramente piacevole e sereno. Etnabridge ha portato ben 5 squadre con l'aiuto di due splendidi ragazzi di Ragusa (allievi di Beppe Corallo) Carolina Pluchino e Alberto Iacono e di una coppia deliziosa di romani (allievi di Mario Guarino). Una squadra era di over e ha portato a casa un argento a coppie e un bronzo a squadre e le altre 4 erano tutte di giovani e hanno conquistato un bronzo nel coppie e un argento nello squadre di secondo anno. Un ringraziamento va sicuramente alla Federazione perchè si è mossa da alcuni anni in maniera davvero consistente per la rinascita di questo bellissimo sport e sopratutto per tutte quelle che potevano essere iniziative a favore dell'inserimento dei giovani, ma un ringraziamento particolare va al Comitato Regionale Sicilia e alla sua Presidente Silvana Bonocore per la grandissima sensibilità mostrata sempre nei confronti dei giovani e delle loro difficoltà. E i giovani hanno ripagato tutto questo portando alto il nome della Sicilia .